L'alluvione di Genova
Nella notte del 4 novembre 2011, in prossimità del Monte di Portofino, si innesca un sistema temporalesco che a fine mattinata raggiunge Genova. Le precipitazioni si concentrano soprattutto in Valle Sturla, Val Bisagno e nel versante est della Val Polcevera. In poco tempo i corsi d’acqua di Genova – Sturla, Bisagno e il suo affluente Fereggiano – esondano. I lunghi tratti tombati dei torrenti genovesi non sempre riescono a contenere le piene. È il caso del rio Fereggiano, le cui acque, in parte ostacolate nel deflusso dalla contemporanea piena del Bisagno, fuoriescono con violenza all’imbocco della tombatura, travolgendo tutto quello che incontrano e causando la morte di 6 persone. Allagamenti e frane interessano tutto il territorio regionale, con numerose interruzioni della viabilità e ingenti danni materiali.
Foto: Squadre in azione a Genova in seguito all'alluvione del 4 novembre 2011 / Comune di Genova